SEME D’ARANCIA – IL PD PROMUOVE UN INCONTRO CON EMILIO ISGRO’

Avevamo chiesto all’Amministrazione che si facesse parte attiva per un incontro con Emilio Isgro’ al fine di rendere ancora “attuale” il valore simbolico della sua opera soprattutto dopo un muro contro muro con la passata Amministrazione che mai ha coinvolto la cittadinanza in un pubblico incontro.

Allora si mobilitarono associazioni e liberi cittadini per difendere l’attuale collocazione ma la sensazione è che ancora oggi quel Seme d’Arancia necessità di una veicolazione dal basso e quindi un incontro aperto dove l’autore potrà spiegare meglio quella collocazione.

Di seguito il comunicato del Partito Democratico:

Comunicato Stampa PD Barcellona P.G.

Il Direttivo Locale del Partito Democratico, in riferimento alla recente mozione, avente come oggetto l’eventuale spostamento della struttura “Seme d’Arancia”, approvata a maggioranza dal Consiglio Comunale di Barcellona P.G. nella seduta del 17 dicembre 2012, vuole rendere noto di non essere trincerato su posizioni precostituite, ma ritiene opportuno precisare che qualsiasi decisione finale verrà presa in merito, in un senso o nell’altro, dagli Organi Istituzionali (Giunta o Consiglio) non potrà avvenire sulla base di motivazioni del tutto estranee ai principi ispiratori che hanno condotto alla realizzazione dell’opera e non potrà prescindere da alcune linee guida fondamentali.

Nello specifico, il Partito Democratico considera prioritario un ampio dibattito cittadino, con il coinvolgimento dell’artista Emilio Isgrò e con la partecipazione delle componenti sociali e culturali della città, allo scopo di approfondire adeguatamente, pur nella consapevolezza del mutato assetto urbanistico, il significato simbolico della struttura e con l’obiettivo di salvaguardare, quale che sia la decisione consequenziale, l’originario spirito storico/politico che ne prevedeva in ogni caso il collocamento nell’Area della Vecchia Stazione, come manifesto segno di riscatto sociale ed economico.

In tal senso, il PD ritiene opportuno che l’Amministrazione prenda in considerazione, senza preconcetti e in totale autonomia, tutte le opzioni che, senza snaturare né svilire l’opera artistica ma anzi esaltandola, siano compatibili con il nuovo contesto dell’”Area della Vecchia Stazione”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *